Puoi averlo avvertito in diversi modi: un dolore lancinante e improvviso che ti blocca la parte bassa della schiena, un indolenzimento muscolare che inizia piano piano, oppure un dolore che si irradia verso la gamba, in ogni caso il mal di schiena è una condizione fastidiosa che tende a limitarci nelle attività quotidiane.
Nella maggioranza dei casi il dolore è dovuto a problemi di natura muscolare, meno frequente-mente dipende da condizioni più serie. Va detto però che in molti casi il mal di schiena si sviluppa per ragioni non esattamente chiare, è quindi fondamentale una buona valutazione da parte di un professionista, in modo da individuare il programma riabilitativo più indicato.
Possiamo suddividere il mal di schiena in due grosse categorie: il mal di schiena acuto e il male di schiena cronico. Il mal di schiena acuto è il più comune, tende a risolversi in pochi giorni o setti-mane grazie a semplici accortezze e non rappresenta altro che un segnale d’allarme o una reazione di difesa del nostro corpo. Nel mal di schiena cronico invece, il dolore può continuare per periodi più lunghi del previsto e può associarsi ad altri sintomi come per esempio la rigidità. Il fatto che il dolore tenda a protrarsi per tempi così lunghi può essere favorito da fattori di rischio fisici, cognitivi e sociali. Per questo motivo è importante una valutazione individualizzata che permetta di capire caso per caso le cause scatenanti e i possibili fattori di rischio.
Sedentarietà, sovrappeso, fumo, stress, depressione, mancanza di sonno, insoddisfazione professionale e altri di queste condizioni possono influenzare in modo negativo la problematica.
Come abbiamo già accennato in precedenza, la cosa fondamentale è eseguire una buona valutazione iniziale del problema, individuare i fattori di rischio fisici, cognitivi e sociali correlati e cercare di eliminarli. È poi necessario che ogni paziente riceva una giusta educazione riguardo alla sua condizione e a ciò che può fare per migliorarla. Successivamente sarà fondamentale seguire un programma specifico volto a rinforzare la muscolatura, migliorare la qualità di movimento e stabilizzare la zona dorsale tramite un attivazione mirata della muscolatura profonda dell’addome e della schiena.
Rinfresca il team non solo con il suo simpatico carattere, ma anche con le sue esposizioni dettagliate durante le nostre formazioni interne.
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In caso di prolasso, gli organi si abbassano a causa di una debolezza dell'apparato di supporto (legamenti, tessuto connettivo, pavimento pelvico). A seconda dell'entità dell’abbassamento, si parla di prolasso intestinale, vescicale o uterino.
Quando l'utero si abbassa tende a spostarsi verso il basso nella pelvi. In casi estremi, può anche uscire parzialmente o completamente attraverso la vagina.
Se il pavimento pelvico non svolge correttamente i suoi compiti si può andare incontro a vari problemi. Uno di questi è l'incontinenza. Si parla di incontinenza quando ci sono perdite involontarie di urina, feci o gas.
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Come faccio a migliorare la mia prestazione sui 5000 metri?
La corsa è uno degli sport più antichi e semplici che esistano, basta calzare un paio di scarpe (il grande Abebe Bikila ci ricorda che non servono neanche quelle) e iniziare a correre. Per alcuni può sembrare un’attività noiosa e faticosa, per altri invece è una passione o semplicemente un modo per stare in compagnia. Per me correre è molto di più.
La corsa è uno sport che attira sempre più persone nel mondo, tutti possono farlo, dal bambino all’anziano, basta comprare un paio di scarpe e partire.
Quante volte ti sarà capitato di fare fatica ad addormentarti, di svegliarti più volte nel cuore della notte, di stare ore sdraiato a letto senza riuscire a prendere sonno. La mattina dopo ti senti esausto ed hai la sensazione di non aver riposato per nulla.
Tanti sono spaventati da questa patologia, subito si pensa all’operazione chirurgica come unica alternativa ma, in realtà, chi sa veramente cosa significa avere un’ernia del disco?
Visto che probabilmente non siete i soli ad esservi già trovati in una situazione simile, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza su questo argomento.
Molto probabilmente fai parte di quel 25% della popolazione che soffre di dolore non traumatico di ginocchio, uno dei principali disturbi che affligge le persone sopra i 40 anni.
Questo articolo ti aiuterà a capire meglio come affrontare questa condizione molto comune che affligge persone di ogni età.
Dobbiamo ricordarci che il nostro corpo ha un’innata capacità di rigenerarsi, dobbiamo solo metterlo nelle condizioni giuste per farlo. Il tessuto osseo è infatti in continua trasformazione e si adatta in base agli stimoli che riceve.
In questo breve articolo cercherò di fare un po’ di chiarezza su una delle patologie croniche più comuni nella società moderna: l’artrosi.
Ti sei sicuramente chiesto in più occasioni come e quando sia opportuno fare lo stretching, con quali modalità e tempistiche sia corretto eseguire gli esercizi o ancora quale sia effettivamente lo scopo dell’allungamento muscolare.
È vero che correre non fa bene alla schiena? Devo smettere di correre se ho mal di schiena? Correre mi rovinerà la schiena?
Le scarpe sono sempre servite a proteggere i piedi dal freddo e da superfici pericolose, e per aumentare il nostro confort.