Le malattie cardiovascolari (malattie ischemiche del cuore, come l’infarto acuto del miocardo, l’angina pectoris e malattie cerebrovascolari come l’ictus ischemico e emorragico) sono tra le principali cause di invalidità e mortalità nel mondo. Questi disturbi sono in gran parte prevenibili, in quanto riconoscono, accanto a fattori di rischio non modificabili (età, sesso e familiarità), anche fattori di rischio legati a comportamenti e stili di vita modificabili (fumo, abuso di alcol, alimentazione scorretta, sedentarietà). Lo stile di vita sedentario, ormai sempre più frequente nella popolazione, rappresenta una delle cause principali dello sviluppo di queste patologie. Per questo motivo l’esercizio fisico moderato nell’ambito di uno stile di vita corretto è fondamentale per la cura e per la prevenzione dei disturbi cardiovascolari; una terapia a basso costo e con pochi effetti collaterali.
L’attività fisica ha effetti diretti e indiretti sul sistema cardiovascolare; entrambi possono migliorare la funzione cardiocircolatoria e ridurre il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari. I benefici indiretti includono la riduzione dei fattori di rischio (obesità, diabete, ipertensione arteriosa, stress), il rinforzo della muscolatura e la modifica di uno stile di vita scorretto. L’effetto diretto più evidente è la riduzione della frequenza cardiaca a riposo ovvero: un cuore che batte più lentamente, produce una pressione più bassa, “lavora” di meno e ci si può aspettare che duri di più.
Gli esercizi sono uno strumento potentissimo, sia per il benessere che per la cura di varie patologie.
Dai un’occhiata alle varie strategie di allenamento terapeutico.
Il trattamento e/o la prevenzione dei disturbi cardiovascolari richiedono un approccio multidisciplinare che coinvolga un gruppo di professionisti sanitari e che tenga conto di tutti i fattori fisici, psicologici e sociali che riguardano l’individuo, comprese le eventuali comorbidità (altre patologie). Nell’ambito del movimento è consigliata un’attività fisica moderata, cioè con un’intensità che causa una frequenza elevata del respiro, ma non il “fiato corto”, per almeno 30 minuti al giorno e per la maggior parte dei giorni della settimana. L’intensità dello sforzo sarà incrementata gradualmente, e per questo motivo è consigliabile farsi seguire da un professionista del settore.
L’allenamento a tu per tu con l’istruttore è indubbiamente il metodo più efficace per raggiungere i tuoi obiettivi. La nostra filosofia delle 4 colonne si esprime al meglio in quest’offerta (personal training).
Ogni paziente può essere visto come un atleta che deve ritornare in campo. In seguito a un infortunio o a una problematica che ha compromesso le attività quotidiane della persona, bisogna ritrovare le forze per tornare alle prestazioni di prima.
“Siamo ciò che mangiamo.” La nutrizione svolge un ruolo fondamentale all’interno del nostro concetto, ed è per questo che ti accompagneremo nel raggiungere i tuoi obiettivi di natura salutare ed estetica.
Essere in salute significa stare bene sia dal punto di vista fisico che psicologico. Il movimento è un ottimo alleato per mantenere corpo e anima in salute e in equilibrio.
In seguito a un infortunio si è costretti a rimanere ai box per un determinato periodo di tempo. Quando finalmente è ora di tornare ad allenarsi, le incertezze sono sempre molte, si ha paura di caricare troppo o di danneggiare nuovamente la zona infortunata.
Riprendere a fare attività fisica dopo tanto tempo a volte è molto difficile e può essere anche causa di stress e stanchezza. I motivi per cui ci si allontana dallo sport possono essere molteplici...
Ansia e stress fanno sempre più parte della quotidianità, creando spesso difficoltà nella vita lavorativa e familiare. L’ansia è spesso associata alla depressione che rappresenta un’altra risposta del nostro organismo allo stress.
Il diabete è una patologia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia) e dovuta a un’alterata quantità o funzione dell’insulina...
L’osteoporosi è una patologia cronica dello scheletro che provoca un indebolimento delle ossa, con conseguente aumento del rischio di fratture. Si tratta di una patologia che riguarda in particolar modo le donne, soprattutto a partire dalla menopausa.
L’attività e l’esercizio fisico sono considerati elementi fondamentali per poter invecchiare in buona salute. Le prove scientifiche suggeriscono che le persone che fanno esercizio fisico regolarmente non solo vivono più a lungo ma vivono soprattutto meglio.
Dopo il parto l’ultimo dei pensieri di una neomamma è lo sport, è ovvio. Tra la nuova routine da creare e tante cose da imparare, la mamma ha bisogno di riposo e tranquillità.
I disturbi del sonno colpiscono molte persone (il 30% della popolazione), pregiudicando, in alcuni casi, la qualità della loro vita e alterando le normali attività fisiologiche del loro corpo.